Assistente di Volo

La professione di Assistente di volo è un lavoro affascinante, soprattutto per le persone che amano viaggiare e girare il mondo. Sono molte le mansioni di cui si occupa un'Assistente di volo, oltre a garantire sicurezza e comfort ai passeggeri.

Di seguito una breve lista delle mansioni più importanti:

• Accogliere i passeggeri a bordo dell’aereo, aiutarli a individuare il proprio posto e a posizionare il loro bagaglio a mano
• Eseguire la dimostrazione delle procedure di sicurezza
• Assicurarsi che siano rispettate le procedure di sicurezza durante il decollo (tavolini chiusi, braccioli abbassati, cintura di sicurezza allacciata, schienale dritto)
• Distribuire i pasti e le bevande durante il volo
• Relazionarsi costantemente con i passeggeri
• Eseguire gli annunci durante il volo
• Assistere i passeggeri durante l’uscita

Gli Assistenti di volo sono responsabili della sicurezza, della cura e del comfort dei passeggeri di una compagnia aerea. Oltre a prendersi cura dei passeggeri durante il volo, effettuano ispezioni sull'aereo prima e dopo il volo. Le emergenze che si possono verificare sugli aerei potrebbero dipendere da varie cause, come un passeggero che sta male, un incendio, un guasto elettrico, un problema al motore ed altro.

Ma fortunatamente avvengono molto raramente. Noi Assistenti di volo seguiamo periodicamente dei corsi di addestramento sulle norme di sicurezza e su come gestire le emergenze. Prima del decollo abbiamo il compito di controllare che tutti i dispositivi di sicurezza siano perfettamente funzionanti e informare i passeggeri sulle regole di sicurezza che sono obbligati a rispettare. In una situazione di emergenza mantenendo la calma mi assicuro che la situazione sia sotto controllo, cerco di tranquillizzare i passeggeri e poi in base al tipo di emergenza con la collaborazione dei piloti e di tutto il team si decide l'intervento più idoneo.

L'Assistente di volo rappresenta la compagnia aerea per la quale lavora. Deve assicurarsi che i passeggeri ricevano un buon servizio e un alto grado di comfort, mostrarsi sempre gentile e cortese. Ma talvolta trovo difficile rapportarmi con passeggeri irritanti o indisciplinati, o sorridere e mostrare emozioni positive quando in realtà stai affrontando un periodo difficile della tua vita personale.

Gli Assistenti di volo, spesso chiamati Hostess e Steward, devono avere una grande passione per i viaggi, cura del proprio aspetto, essere gentili e attenti alle esigenze dei passeggeri durante il volo e saper gestire ogni situazione che può verificarsi a bordo.

Devono quindi possedere buone capacità comunicative, saper ispirare fiducia, avere una personalità amichevole, intraprendenza, flessibilità e spirito d’iniziativa.

Si, ho fatto domanda per altre compagnie aeree, ma questa è la compagnia aerea per cui desidero lavorare in quanto ha un'ottima immagine professionale, è un'azienda stabile ed offre un servizio di qualità superiore. Voglio lavorare con la migliore azienda del settore. Inoltre, mi sento in linea con la vision e strategy della compagnia: offrire un servizio impeccabile e rendere il cliente sempre soddisfatto.

Ricordo un piccolo episodio. Alcuni mesi fa, dopo aver chiesto il menù, una cliente non sapeva cosa prendere per dessert. Le ho descritto i vari piatti ma lei continuava ad essere indecisa. Cosi ho pensato di accontentarla dandole una piccola porzione di entrambi i dessert. Questo piccolo gesto cortese l’ha resa molto soddisfatta e l'ho sentita poi parlare con la persona che le stava accanto commentando su come la nostra linea di volo abbia il migliore customer service del settore.

Anche se posso certamente portare a termine un compito da solo quando necessario preferisco lavorare in gruppo, con persone che hanno i miei stessi interessi e che amano svolgere al meglio il loro lavoro per offrire ai passeggeri sicurezza e comfort. Ho avuto modo di lavorare in passato con altri Assistenti di volo qualificati e professionali, cosa che trovo molto stimolante e motivante.

I ritardi sono una cosa abbastanza comune. Tutte le volte che è accaduto ho subito informato i passeggeri dell'inconveniente. Naturalmente non tutti accettano la notizia con serenità, alcuni di loro si arrabbiano e spesso con il mio intervento riesco a calmarli. La cosa importante è comunicare con loro e non tenerli all'oscuro del motivo del disagio.

Il lavoro è il luogo in cui trascorriamo gran parte del nostro tempo e stiamo a contatto con persone il cui stile di lavoro spesso non coincide con il nostro.

Durante il mio lavoro non mi è mai successo di trovarmi in una situazione che non potesse essere risolta in modo costruttivo.

Ricordo tempo fa mentre stavo lavorando su un volo diretto in Inghilterra, uno degli Assistenti di volo era momentaneamente scomparso e l'altra collega era indispettita, dal momento che il suo carico di lavoro si era raddoppiato. Ho provato a rassicurarla e ad aiutarla mettendomi alla ricerca del collega. Si è scoperto cosi che era in uno dei bagni, colpito da un problema intestinale. Mi sono prima rassicurata che non fosse niente di grave, e poi ho informato subito l'altra mia collega della situazione. Abbiamo cosi continuato a svolgere il lavoro con più serenità.

Capita frequentemente di assistere a queste scene. Ricordo di una coppia che aveva acquistato i biglietti con due posti separati, ma ci tenevano a sedersi vicini. La persona seduta vicino alla donna non voleva spostarsi e quindi c'è stata una discussione. Sono intervenuta facendo da moderatore tra le due donne le quali si sono calmate, poi sono andata dal marito e ho chiesto alla persona seduta accanto a lui se gentilmente poteva cambiare il suo posto con quello della signora. Lui ha accettato senza problemi e così la situazione si è subito risolta.

L'Assistente di volo è un lavoro che richiede passione, sacrificio e spirito di adattamento. Penso che quando diventi un Assistente di volo sei consapevole di dover talvolta rinunciare alle vacanze con la tua famiglia o alle festività come Natale o Capodanno.

Nonostante questo svolgo il mio lavoro con passione e sono ben disposta ad adattarmi alle esigenze lavorative. Cerco di non pensare che trascorro molto tempo lontano dalla mia famiglia e dagli amici, e vivo questo lavoro come un'esperienza eccitante che mi dà l'opportunità di visitare nuovi posti, conoscere nuove culture e anche nuovi amici.

In caso di emergenza, dal momento in cui le maschere di ossigeno si abbassano, ci sono circa 15 minuti di ossigeno che si possono utilizzare. Il che è più che sufficiente per consentire al pilota di portare l'aereo ad una altitudine inferiore dove si può respirare normalmente.

Il Jet Lag è una condizione clinica che si verifica in genere nei voli intercontinentali, quando si attraversano più fusi orari. Questo fenomeno provoca un'alterazione dei ritmi circadiani e alcuni sintomi come sonnolenza, stanchezza, confusione e a volte emicrania.

L'ammaraggio indica un atterraggio di emergenza sulla superficie dell'acqua.

Molte persone viaggiano solo con il bagaglio a mano per evitare l'attesa del ritiro al nastro e il rischio di smarrimento o danneggiamento. Ma esistono regole precise che vietano di portare determinati oggetti:

• liquidi superiori ai 100 ml
• oggetti contundenti o taglienti che possono causare lesioni
• prodotti chimici nocivi (gas tossici o acidi)
• oggetti infiammabili e pericolosi
• armi da fuoco
• alcuni dispositivi elettronici

Dal momento che gli equipaggi di volo cambiano regolarmente, i colleghi con cui lavoriamo non sono sempre gli stessi. Fino ad oggi non ho avuto difficoltà nel lavoro con il team di bordo, naturalmente ci sono alcuni con cui mi sento più in sintonia e con altri di meno. La priorità per me è concentrare le mie energie sul lavoro per poter offrire un buon servizio ai passeggeri, mantenendo le interazioni con i colleghi in maniera serena e professionale a prescindere dalle simpatie personali. Quando lavoro con un collega con cui ho poca sintonia, cerco di comunicare in modo chiaro, cortese, ed evitare conflitti o incomprensioni.

La fortuna – ma anche l’inconveniente maggiore – del nostro lavoro è il fatto di dover avere a che fare con migliaia di persone, nel corso di un anno, provenienti da ogni parte del mondo. Estranei con i quali dobbiamo relazionarci in maniera corretta e coerente con il nostro ruolo.

Far rispettare il regolamento di volo è uno dei nostri principali incarichi, ed incontrare passeggeri che si rifiutino di farlo non è raro. Quando accadde, occorre munirsi di tanta pazienza per cercare di instaurare un dialogo pacato con la persona. Cosa a volte non facile per motivi linguistici. In ogni caso, è necessario capire qual è la causa del rifiuto per poi agire su di essa. Se non dovesse funzionare questa strategia possiamo ammonirlo, in via bonaria, elencando i rischi a cui va incontro. Se nemmeno questo passaggio è utile a disincentivare il comportamento, si passa alle segnalazioni ufficiali che prevedono delle sanzioni per l’incauto passeggero.

Su un volo diretto da Milano a Londra, in business class mi sono imbattuto in un passeggero italiano intimamente convinto che la pandemia da Covid-19 fosse una grossa invenzione dei media e dei “poteri forti”.

Per quanto rispetti le convinzioni altrui, il regolamento di volo impone in questo periodo l’utilizzo obbligatorio della mascherina durante l’intero viaggio. Cosa che il signore si rifiutava di fare, dichiarando inoltre di non esserne provvisto. Le alternative erano due: o la indossava, o scendeva. Durante l’addestramento ho imparato a gestire le situazioni difficili attraverso l’utilizzo della calma e soprattutto del cervello. Ho scelto di avviare una conversione distesa al fine di convincerlo a rispettare l’ordine, facendogli notare garbatamente che era nel suo interesse arrivare a Londra e senza ritardi. Gli ho fornito una mascherina nuova che avevo con me, ricordandogli infine che avrebbe potuto manifestare le sue ragioni una volta giunto nella city, in maniera civile e democratica.

Con poche e semplici argomentazioni sono dunque riuscito ad evitare disagi ai colleghi e agli altri passeggeri.

Un Assistente di volo viene addestrato per fornire un primo soccorso medico ai passeggeri in difficoltà, ad estinguere incendi improvvisi durante il volo, a garantire uno svolgimento veloce ed in sicurezza delle operazioni richieste in caso di evacuazione. Insomma, è un professionista capace di eseguire i compiti richiesti con la massima rapidità e con efficienza, consapevole del fatto di agire in spazi molto ristretti ed affollati.

In conseguenza di ciò, occorre essere in grado di mantenere la calma, specie in situazione di forte pressione. Bisogna poi sincerarsi delle condizioni dei passeggeri, fare in modo che anche loro non si lascino prendere dal panico. Tranquillizzarli su ciò che sta accadendo, prospettando la risoluzione del problema nel minor tempo possibile. Successivamente va monitorata la situazione che ha generato l’allarme, tenendo sotto stretta osservazione la condizione delle persone a bordo per scongiurare che l’emergenza in atto si aggravi ulteriormente. Nei casi più complicati si può chiedere l’intervento del capitano con una comunicazione.