Domande e Risposte
I Tecnici di laboratorio sono generalmente responsabili del funzionamento quotidiano del laboratorio. Svolgono un'ampia varietà di compiti, tra cui:
- eseguire analisi qualitative e quantitative su campioni di materiali
- raccogliere dati, documentare le analisi, preparare report e presentare i risultati ai responsabili del laboratorio
- occuparsi della manutenzione e sterilizzazione degli strumenti del laboratorio
- controllare le attrezzature e i sistemi di sicurezza
- ordinare i materiali necessari, gestire il magazzino delle scorte e gli scarti di laboratorio secondo le norme vigenti
I Tecnici di laboratorio forniscono aiuto e supporto al lavoro degli scienziati. Preparano il materiale, conducono esperimenti, misurano e riferiscono i risultati.
Seguo scrupolosamente tutti i protocolli di sicurezza e sanificazione prima, durante e dopo ogni procedura. Ogni giorno mi reco a lavoro indossando scarpe chiuse, occhiali protettivi e indumenti che coprono la mia pelle. A fine giornata mi assicuro che l'ambiente sia pulito e tutti i materiali siano al loro posto.
Sono sempre stata una persona organizzata, precisa e attenta ai dettagli. Durante il mio lavoro controllo costantemente i dati e i risultati delle analisi svolte. La mia capacità di gestire il tempo mi permette di rispettare le scadenze, ma sono disposto anche a fare gli straordinari se devo portare a termine un compito urgente. Inoltre, ho studiato all' Universita' con molta passione ed interesse e mi sento molto preparato nella disciplina.
Il lavoro di un Tecnico di laboratorio non si limita all'esecuzione di esperimenti e test. Tra i suoi compiti vi è anche la verifica e il controllo del funzionamento delle apparecchiature, provvedere alla manutenzione ordinaria, mantenere in ordine i registri del laboratorio, occuparsi dell'inventario delle forniture, garantire che le aree di lavoro siano mantenute pulite e igienizzate e che la gestione dei rifiuti sia eseguita correttamente.
Il Tecnico di laboratorio svolge un'importante professione che richiede molta precisione e responsabilità. Si occupa di attività di laboratorio di analisi e di ricerca e garantisce il funzionamento delle procedure di laboratorio, nonché delle attrezzature specializzate.
Di seguito una lista delle più comuni competenze di un Tecnico di laboratorio:
- un'adeguata preparazione nel campo della biologia e della chimica
- conoscenza delle caratteristiche tecniche delle materie prime da analizzare
- conoscere bene l'utilizzo degli strumenti e delle attrezzature
- avere una buona conoscenza delle pratiche di laboratorio
- un'ottima coordinazione occhio-mano e abilità nell'utilizzare le attrezzature tecniche adeguatamente
- capacità comunicative e interpersonali
- eccezionali capacità organizzative, abilità analitiche
- meticolosità e attenzione ai dettagli
La sterilizzazione è un processo fondamentale per distruggere ed eliminare tutti gli agenti patogeni e mantenere le attrezzature del laboratorio in condizioni igieniche perfette, assicurandone la sicurezza e la precisione. Esistono diversi metodi per sterilizzare gli strumenti, le superfici e tutti gli oggetti presenti nel laboratorio. Tra i metodi di sterilizzazione più comunemente usati nei laboratori vi è il metodo del riscaldamento, che si distingue in:
- sterilizzazione a calore umido, è il metodo più utilizzato e viene eseguito nelle autoclavi, dove il vapore viene riscaldato a 120/135 gradi
- sterilizzazione a calore secco, i campioni contenenti batteri vengono esposte a temperature elevate tramite la combustione, l’incenerimento o un forno ad aria calda
- la filtrazione, è il metodo più rapido per sterilizzare senza riscaldare
- sterilizzazione con radiazioni
- sterilizzazione con mezzi chimici, il più usato è l’ossido di etilene, usato per gli oggetti di plastica
La cromatografia è una tecnica utilizzata nei laboratori per separare una miscela di sostanze chimiche nei suoi singoli componenti, affinchè possano essere analizzati. Le tecniche cromatografiche più usate sono: su colonna, su carta e su strato sottile.
Sono sempre stato interessato allo studio della chimica e della biologia. Trovo affascinante la complessità e allo stesso la semplicità di come tutto funzioni e si integri perfettamente nel corpo umano. I campioni biologici possono fornirci cosi tante informazioni sullo stato di salute di un paziente. Lavorare in un laboratorio tecnico mi dà anche l’opportunità di svolgere, mediante l’utilizzo di metodi e tecnologie appropriate adottate dal laboratorio, attività di ricerca e analisi per tutelare la salute. Credo inoltre che questo lavoro offra molte sfide che possono aiutarmi ad ampliare e migliorare le mie conoscenze e competenze.
Nel corso della mia carriera ho lavorato in vari ambienti di laboratorio. Alcuni di questi ambienti richiedevano che i tecnici avessero un partner, mentre altri richiedevano un lavoro da svolgere in maniera indipendente. Ovunque cerco di attenermi alle regole del laboratorio. Mii sento a mio agio lavorare da solo, ma sono anche ugualmente sempre disponibile a confrontarmi e condividere le attività con un collega o con un team.
La BPL rappresenta una procedura volta a garantire la sicurezza, l’affidabilità, la qualità e l’integrità delle sostanze chimiche durante i test di laboratorio non clinici. La BPL si riferisce non solo alle sostanze chimiche ma anche agli additivi alimentari, dispositivi medici, cosmetici, imballaggi alimentari, antiparassitari e altri prodotti.
La prima cosa che faccio è concentrarmi sulla persona, cerco di tranquillizzarla e di metterla a suo agio perché spesso i clienti prima del prelievo possono essere un po' ansiosi. Poi mi assicuro di prelevare il sangue con una sola puntura, di etichettare correttamente tutti i campioni, e di conservarli in modo appropriato.
Come Tecnico di Laboratorio sono estremamente attento ai dettagli in tutti gli aspetti del mio ruolo, dall'acquisto dei materiali di consumo e delle attrezzature di laboratorio, alle procedure operative della strumentazione e alla cura della manutenzione. Questa professione richiede molta accuratezza e responsabilità per assicurare un valido risultato di qualsiasi test di laboratorio e la capacità di lavorare con un team.
Nella mia professione ci sono alcune attività che porto a termine da solo e altre che richiedono la collaborazione di tutti i membri del team. Ognuno di noi possiede diverse conoscenze, capacità, competenze e abilità, e lavorare in un team permette di condividere le proprie idee per raggiungere in maniera efficace un risultato comune. Un ambiente di squadra secondo me favorisce anche l’amicizia, la lealtà e la solidarietà. Tuttavia le persone hanno personalità, stili di lavoro e opinioni diverse e talvolta può accadere che non siano d’accordo su tutto. Inoltre possono anche sorgere dei conflitti che influiscono sul morale e sulle prestazioni della squadra. E' molto importante quindi saper individuare eventuali problemi e risolverli con la collaborazione di tutti.
La professione di Tecnico di Laboratorio richiede molta capacità analitica, attenzione ai dettagli e ottima capacità di organizzazione. Sono stato sempre una persona organizzata e precisa. Durante il mio lavoro controllo costantemente che i dati compilati siano corretti, che le attività siano svolte in maniera precisa mantenendo le norme di sicurezza e igieniche stabilite. Ho una buona capacità di gestione del tempo e il rispetto delle scadenze è una parte cruciale di questo lavoro. Sono stato sempre appassionato di chimica e mantengo le mie conoscenze sempre aggiornate.
La fuoriuscita di agenti chimici in laboratorio è un fatto da non sottovalutare perché potrebbe dar luogo a conseguenze pericolose, come la diffusione di vapori nell’aria o provocare esplosioni ed incendi. Qualora si verifichi un simile evento, è necessario azionare tutte quelle procedure essenziali per limitare danni alle persone e all’ambiente.
La prima cosa da fare è aprire porte e finestre per favorire la circolazione dell’aria. In secondo luogo va evidenziato il perimetro della zona pericolosa, sospendendo le lavorazioni in corso, spegnendo le apparecchiature elettroniche in uso ed allontanando dal luogo eventuali materiali infiammabili.
Prima di procedere alla rimozione diretta delle sostanze chimiche occorre attivare il protocollo di sicurezza, avvisando dell’emergenza e capendo se è possibile intervenire o è preferibile attendere rinforzi. Nel caso d’intervento in prima persona è necessario indossare specifici dispositivi di protezione (guanti, occhiali, indumenti e mascherine) per evitare il contatto o l’inalazione delle stesse. Una volta “protetti” si può agire con l’utilizzo di apposito materiale assorbente idoneo a tamponare la fuoriuscita, che verrà poi raccolto e smaltito come rifiuto speciale. Dopo aver rimosso i liquidi è necessario sanificare l’ambiente.
Le pipette sono degli strumenti (tubi di vetro o plastica) impiegati nei laboratori per prelevare, mediante aspirazione, sostanze liquide da ampolle o contenitori di altra natura. Durante il loro utilizzo è possibile incappare in alcuni errori comuni, in genere di carattere umano, che possono provocare contaminazioni degli ambienti sterili, incidenti o anche infezioni alle persone.
Tra gli errori tecnici più frequenti, che si verificano durante la manipolazione di pipette, troviamo quelli relativi al trasferimento di volumi da un contenitore all’altro, e avvengono solitamente per una errata lettura degli stessi o per un dosaggio diverso da quello prescritto.
Rimanendo nell’ambito del trasferimento di sostanze, un altro episodio non raro riguarda la possibilità di contaminazione delle colture. In queste circostanze gli errori si verificano perché un campo sterile non viene mantenuto durante tutta la procedura. Ad esempio, quando ci si dimentica di disinfettare il banco di laboratorio o si tocca la punta della pipetta con le mani libere.
Informazioni, percorsi di studi, carriera e salario
Il Tecnico di Laboratorio è una figura professionale che opera in campo biomedico e analizza campioni, svolge esperimenti scientifici e si occupa della strumentazione presente in un laboratorio.
Questo ruolo richiede una grande responsabilità sia dell'ambiente di lavoro che dei risultati delle analisi e la registrazione dei dati. Serve molta attenzione e delicatezza, oltre che a tutte le abilità tecniche fondamentali acquisite durante il percorso di studi.
La giornata tipo di un Tecnico di Laboratorio prevede delle attività specifiche: pulizia e disinfezione della strumentazione, accogliere e registrare i campioni da analizzare attraverso l'attribuzione di un codice, eseguire le analisi e registrare i risultati, comunicarli a chi di dovere.
Percorso di studi di un Tecnico di Laboratorio
Un Tecnico di Laboratorio deve conoscere alla perfezione i macchinari che deve gestire, ma anche alcune materie fondamentali come la biologia e la scienza. Deve sapere come comportarsi in un ambiente di lavoro costantemente sterilizzato e pieno di materiale molto delicato da trattare.Non solo: è richiesta un'ottima capacità della gestione del tempo e del lavoro, perché le cose da fare sono tante e non si limitano solo alla semplice osservazione e registrazione degli esperimenti.
Tutte queste abilità si acquisiscono attraverso un percorso di studi specifico. Lo studente potrebbe cominciare il suo percorso iscrivendosi a un istituto professionale che rilasci un diploma di perito chimico. Per alcune aziende, questo basta, ma la maggior parte, soprattutto quelle che si occupano di medicinali, richiedono anche la laurea in Chimica, Biologia o Ingegneria Chimica.
Il percorso di formazione di un Tecnico di Laboratorio, però, non si ferma qui: egli deve continuare ad aggiornarsi, poiché la scienza è in continua evoluzione. E' utile, quindi, cominciare a lavorare come assistente di laboratorio, acquisire esperienza e frequentare molti corsi di aggiornamento.
Sbocchi professionali per un Tecnico di Laboratorio
Il Tecnico di Laboratorio può essere assunto da strutture pubbliche o private.Egli può occuparsi di analisi di tipo cliniche, forensi o anche di ricerca per studiare nuovi farmaci o vaccini. Alcuni Tecnici di Laboratorio, inoltre, possono scegliere di lavorare in ambito veterinario, alimentare o cosmetico. Ovunque serva una persona che studi a fondo le componenti per la creazione di un nuovo prodotto o materiale, un Tecnico di Laboratorio è fondamentale.
La carriera comincia sempre come assistente di laboratorio e si acquisisce via via sempre più autonomia fino a diventare responsabile di laboratorio, ovvero colui che coordina le attività e anche i tecnici.
Salario di un Tecnico di Laboratorio in Italia
Lo stipendio di un Tecnico di Laboratorio in Italia dipende molto dal livello di esperienza: un assistente di laboratorio, quindi una figura junior, guadagna circa 500€ fino a 900€ al mese, netti. Lo stipendio varia anche in base al luogo di lavoro e al tipo di mansione richiesta: in ospedale, un Tecnico di Laboratorio guadagna circa 1300€ netti al mese, mentre in un laboratorio biomedico in un'azienda medica privata lo stipendio può raggiungere i 1600€ netti al mese. In questo ambito, la figura che guadagna di più è il responsabile di laboratorio, il cui salario raggiunge i 2500€ netti al mese.
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